Gianna Mazzini
Gianna Mazzini, scrittrice e regista. È impegnata nella rappresentazione della realtà a partire dal pensiero della “differenza”. Dirige molti documentari per “La storia siamo noi” e imposta format come “Vuoti di memoria” (serie Rai dedicata a figure straordinarie che il nostro paese ha dimenticato) e dirige, per quella serie, 6 film. Nel 2001 vince la Menzione Speciale al Minimum Prize di Michelangelo Pistoletto con il progetto “Quel tanto di differenza”. I lavori presentati in quell’occasione vengono acquisiti alla Collezione Permanente della Fondazione Pistoletto. Nel 2001 fonda, con l’economista Giovanna Galletti, LABODIF, istituto di Ricerca, Comunicazione e Formazione. Dal 2003 al 2005 è consulente del Comune di Genova, nell’ambito delle manifestazioni di “Genova Capitale Europea della Cultura 2004”. Per loro realizza il film “Una città che cambia”. È co-autrice del libro “Abbracciare l’orso, storie e riflessioni su lavoro e sentimenti”, Guerini. Costruisce, con Giovanna Galletti, percorsi formativi (Laboratori della Differenza) che uniscono le sue competenze di regista ed esperta di differenza. Fa accadere. Filma. Rappresenta.